La sezione artistica è indirizzata alla produzione e alla costruzione dei tableaux vivants, rappresentazioni sceniche, dove l’arte pittorica e l’arte teatrale si sovrappongono per generare un’esperienza mistica e sensoriale. Il primo spettacolo sarà rappresentato il 2 aprile presso la Chiesa della Consolazione di Cleto, alle ore 18.00 con gli attori della compagnia teatrale BA17 e la regia di Angelica Artemisia Pedatella. Nell’antica Chiesa dalla svettante cupola bizantina, nel cuore di uno dei borghi più caratteristici e misteriosi della Calabria le opere pittoriche di grandi artisti calabresi da Mattia Preti ai maestri del Novecento prendono vita tra musica e voci per descrivere il percorso dello spirito, dal dolore estremo alla rinascita. Le straordinarie voci del tenore Ivan Stringelli, della soprano Giuliana Tenuta e della mezzosoprano Fausta Toscano, accompagnate dalla fisarmonica di Daniel Melaragno, insieme alle voci della stessa Pedatella e di Kristal Berlingieri, creano una dimensione sonora onirica ai movimenti scenici dei danzatori Giada Guzzo e Raphael Burgo, a cui è affidata la realizzazione dei quadri viventi. La suggestione delle immagini si fa plastica e si racconta da sé, mentre musica e parole scavano davvero nell’anima, attraverso le parole della fede, tra Bibbia e Vangelo, per scandagliare il mistero del rapporto tra l’uomo e Dio.