L’area archeologica del Trabocchetto e i quartieri di Oliveto e Gebbione si animano con gli eventi di circo, jazz e flamenco dell’Allegria Festival
Ancora tanti eventi di spettacolo dal vivo per la manifestazione Allegria Festival ideata dall’Associazione culturale “Calabria dietro le quinte”, nell’ambito del Reggio Fest 2022-Cultura diffusa – Accordo di programma MIC. Scopo del progetto è quello di avvicinare le zone più periferiche e le aree archeologiche poco conosciute della città, all’arte e allo spettacolo nelle sue molteplici sfaccettature, attraverso eventi suggestivi ed emozionanti che si ispirano alla tradizione circense, alla musica ed al teatro di strada. Spettacoli che parlano al cuore e all’animo di grandi e piccini, che attivano canali sensoriali ed emotivi negli spettatori che rimangono affascinati dalle performance degli artisti nazionali e internazionali. Dopo i successi della scorsa settimana con la magia del mago Quasar a Bocale, e il teatro dei Burattini del maestro Nasuto nei locali dell’Associazione Incontriamoci di Santa Caterina, pronto un nuovo programma di eventi per il prossimo fine settimana di Allegria Festival.
Per l’occasione riapre al pubblico reggino il sito archeologico del Trabocchetto, dove è possibile visitare un tratto dell’antica cinta muraria ellenistica della città. In quest’area sono state rinvenute iscrizioni in caratteri greci, probabilmente in lingua osca – dialetto campano tipico dei mercenari al soldo dei Greci di Reggio – e un’edicola votiva raffigurante una Vittoria alata.
Il sito ospiterà, venerdì 25 novembre alle ore 18,30, il primo degli eventi del Festival mirati a valorizzare e far conoscere a cittadini e turisti le aree archeologiche periferiche di Reggio.
Nella suggestiva location si terrà lo spettacolo di circo e musica “In volo. Uno spettacolo da ascoltare, un concerto da guardare” con la Compagnia del Pian terreno composta da: Giulio Linguiti (acrobata e giocoliere, ha lavorato con grandi artisti come Philip Radice, Jef Jhonson e Avner Eisemberg), Viviana Ulisse (acrobata/danzatrice e musicista) e Francesco Santagata (compositore e musicista); tre artisti insieme per un concerto/spettacolo fatto di suggestioni, attivate sul pubblico tramite diverse arti, quali il circo, il teatro, l’estetica e la musica dal vivo. I canali dell’ascolto e visione, coinvolgono orecchie, occhi e cuore dello spettatore più esigente, in modo intimo e profondamente pulsante. Gli eventi al Trabocchetto proseguiranno il 10 dicembre con un’attività di trekking urbano a cura del Giardino di Morgana e un concerto di musica balcanica con il duo “Balkan Duo feat Marco Bonutto”.
Sempre venerdì 25 alle 19,00 nella periferia sud, nel quartiere di Oliveto nell’ambito della Sagra della Zucca, si terrà lo spettacolo di arte di strada “Oh my dogs” (rinviato a causa del maltempo) con l’artista ed educatore cinofilo palermitano Salvatore Rosso accompagnato dai suoi due fedelissimi amici a quattro zampe. Le marionette realistiche di Black e Backy, mostreranno una serie di tricks eseguiti a tempo di musica, coinvolgendo gli spettatori presenti. Arte, movimento e sincronia dei gesti, sono i punti forti di questo spettacolo molto originale, che affascinerà grandi e piccini.
Domenica 27 novembre ore 19,00, con ingresso libero, nella sala Monsignor Francesco Gangemi della Chiesa di San Paolo alla Rotonda si terrà il concerto “Phindolphin street band”. Lo spettacolo sarà eseguito dal trio reggino formato composto dai musicisti: Francesco Pappaletto al pianoforte, Pino Delfino al basso elettrico e Tonino Labate alla batteria. Il Trio ama la melodia mista all’improvvisazione e nel loro concerto si ascolteranno brani Jazz della Tradizione, Latini cubani e brasiliani oltre a brani Pop del repertorio italiano.
Nella stessa giornata dalle 17 alle 19, presso la Sala Allegra Tribù (Gebbione) proseguono anche le attività formative nelle discipline dello spettacolo, con un Workshop di Flamenco. Entusiasmante appuntamento per tutti coloro che vorranno approcciarsi all’antica arte del Flamenco, grazie alla partecipazione della maestra di ballo Laura Motta della Max! Dance school, che coinvolgerà i partecipanti nei ritmi fantastici della famosa danza spagnola.
lla direzione artistica del noto attore e regista Pier Maria Cecchini, è sostenuto dal Comune di Reggio Calabria nell’ambito del Reggio Fest 2022-Cultura diffusa – Accordo di programma MIC, ha avuto inizio lo scorso 11 novembre con il ciclo di workshop sul teatro comico tenuti dai docenti dell’Accademia del Comico nel quartiere di Gebbione; mentre, domenica nel quartiere di Gallina ha avuto luogo la performance di arte contemporanea “La cena divisa” dell’artista Roberto Giriolo, un allestimento significativo dal forte impatto sociale con una tavola apparecchiata divisa da un muro di mattoni, dove i commensali si ritrovano seduti uno di fronte all’altro senza potersi vedere o toccare.
I prossimi appuntamenti, tutti da non perdere toccheranno altri quartieri della città: venerdì 18 novembre alle ore 19.00 presso la Sala parrocchiale Don Barbieri di Bocale, si terrà il suggestivo spettacolo di magia ed illusionismo del Mago Quasar, uno dei maggiori rappresentanti in Italia e all’estero di illusionismo e manipolazione, che ha ottenuto nella sua lunga carriera importanti riconoscimenti. Quasar si esibirà in una serie di numeri di prestigio e illusionismo dando vita ad uno spettacolo che stupirà e divertirà grandi e piccini.
Sabato 19 novembre, a Santa Caterina nelle sede dell’associazioni Incontriamoci sempre, si terrà un doppio appuntamento dedicato alle famiglie e ai bambini, con un workshop gratuito sull’arte di manovrare i burattini alle ore 16,30, e uno spettacolo di burattini dal titolo “Le avventure di Pulcinella” simbolo universale della napoletanità, che porterà in scena, un perfetto equilibrio tra tradizione e sperimentazione. Il workshop e lo spettacolo saranno tenuti dal burattinaio Gaspare Nasuto, considerato tra i grandi maestri della tradizione napoletana di burattini, vero e proprio punto di riferimento per chiunque voglia avvicinarsi ai segreti delle Guarattelle napoletane. Le Guarattelle napoletane sono un antico tipo di burattini a guanto nati a Napoli nel 1500 circa. La particolarità dello spettacolo è la voce di Pulcinella che si ottiene grazie alla “pivetta”, uno strumento che il burattinaio tiene in fondo al palato durante le rappresentazioni. A ciò si unisce un’esclusiva e sorprendente tecnica di movimento dei burattini e una potenza recitativa che rendono gli spettacoli performance teatrali incredibilmente moderne. Gaspare Nasuto, ambasciatore nel mondo della maschera di Pulcinella per il Museo di Acerra, è tra gli artisti burattinai più premiati con numerosi riconoscimenti internazionali alla sua carriera è stato inoltre ospitato con i suoi spettacoli e workshop in Italia, e numerosi paesi del mondo.
Domenica 20 novembre, alle ore 19,00 nel quartiere di Oliveto, si terrà lo spettacolo di arte di strada “Oh my dogs” con l’artista ed educatore cinofilo palermitano Salvatore Rosso accompagnato dai suoi due fedelissimi amici a quattro zampe. Le marionette realistiche di Black e Backy, mostreranno una serie di tricks eseguiti a tempo di musica, coinvolgendo gli spettatori presenti. Arte, movimento e sincronia dei gesti, sono i punti forti di questo spettacolo molto originale, che affascinerà grandi e piccini.
Eventi diversi ma accomunati dall’originalità e dalla creatività che l’Associazione “Calabria dietro le quinte” ha organizzato per la cittadinanza tutta, ed in particolare per gli abitanti delle periferie, con l’obiettivo di valorizzarle e di sviluppare tra gli abitanti, interesse e passione per l’arte in tutte le sue sfaccettature.